La professione dell'ingegnere tratta del disegno e la costruzione di macchinari,
apparecchiature, e strutture. E' tra le piu' vecchie delle professioni, sebbene fino al
XVIII sec. difficilmente si riesce a distinguerla da quello dello scienziato, l'inventore,
o il costruttore. Infatti la storia della tecnologia, scienza e ingenria, per molti
secoli, fu considerata un prodotto dell'ingegneria e della scienza (lo sviluppo delle
teorie che spiegano i fenomeni naturali) spesso basati sull'evidenza empirica che era il
metodo usato dai costruttori di macchine e strutture.
L'Ingegneria nell'antichita'
L'invenzione di attrezzi efficienti e processi di base era il necessario primo passo nello
sviluppo della ingegneria. Dal tempo degli imperi egiziani i primi utensili per la
falegnameria già erano in uso, la fusione dei metalli e i processi metallurgici erano
gia' in uso. Apparecchiature di base come lacatena senza fine, e verricello erano
estesamente utilizzati. Le piramidi e le altre prime strutture monumentali attestano una
conoscenza estremamente sviluppata di scavare e tecniche della costruzione.
I greci erano inventori ingegnosi di apparecchiature meccaniche, e molti dei loro disegni
prefigurano macchine sviluppate più tardi nei secoli. Hero di Alessandria concepì due
tipi di motori a calore, uno per aprire le porte di un tempio, e l'altro semplicemente un
giocattolo meccanico. Ma l'utilizzo potenziale di tali motori fu a lungo ignorato sia dai
greci sia dai loro successori. Hero fu il primo a studiare e classificare i tipi di forza
meccanica, e le sue categorie di semplici macchine, quali la leva, il cuneo, la puleggia,
la ruota, e l'asse. Tutto cio' costitui' la base della ingegneria meccanica.
Le ruote ad acqua apparvero nel IV secolo AC. Una macchina la cui enegia non derivava
dall'impiego di uomini o animali, e per tal ragione puo' essere considerata il primo vero
motore primario. Due secoli più tardi, il matematico greco e inventore Archimede studiò
le meccaniche di corpi solidi immerse in fluidi, uno dei primi studi scientifici di
fenomeni naturali.
I Romani, seppure non cosi' inventivi come i greci, adottarono e migliorarono le
apparecchiature greche, usandoli nella costruzione dei lavori grandi lavori stradali,
acquedotti, edifici. Questo marcò il loro impero, assieme alla divulgazione delle
innovazioni greche in tutto il mondo allora consciuto. I dieci volumi di Vitruvius (De
aRCHITETTURA) sulla pratica Romana della ingegneria, rimane una fonte inapprezzabile di
conoscenza sull'ingegneria antica (primo Sec.D.C).
lA Cina, PER per la sua abilita' inventiva, fu uguale alla Grecia, ma molti secoli
dovettero passare prima che apparecchiature orientali come il mulino a vento (usato in
Cina circa nel 400 A.C), il mantice a duplice-pistone e la carriola arrivassero al mondo
Occidentale.
Ingegneria del Medioevo
Rinascimentale (top page)
I talenti dell'ingegneria nella Europa medievale furono confinati grandemente al disegno e
costruzione di macchine militari e fortificazioni, e alla costruzione di grandi edifici.
Allo stesso tempo, comunque, il fascino per le funzioni dei macchinari e l'ausilio dei
dettagli dei processi d'ingegneria, cominciaro ad essere il veicolo dell'espansione della
scienza dell'ingegnberia. All'inizio del tredicesimo secolo, conventi europei avevano
prodotto manoscritti che illustrano le varie macchine e i processi. Ad esempio, circa nel
1270 un monaco di Cistercia, Villard Honnecourt, disegnò su un libro di piani per una
varietà di macchine idrauliche. Con l'inizio della tecnologia sulla della parola stampata
nel quindicesimo secolo, libri illustrati di macchine e manuali di processi tecnici furono
pubblicati da molti artista-tecnologi. I quaderni di Leonardo da Vinci, riempito con
schizzi di possibili e impossibili macchine, furono senza dubbio impareggiabili. Quaderni
di questo genere furono tenuti da costruttori, architetti, e macchinisti, e fatti
circolare fra i loro colleghi. Il pittore, scultore, e architetto Francesco di Giorgio
Martini scrisse il suo multivolume "Trattato di Architettura Civile e Militare"
circa nel 1475. Sebbene mai fu pubblicato, la copia del manoscritto fu fatta circolare
estesamente, e duplicati di molti dei disegni di Martini apparvero in libri pubblicati
molti anni dopo la sua morte. Lo scienziato tedesco Georgius Agricola (1494-1555) scrisse
il famoso "De re metallica" ( publ. 1556) una compilazione illustrata di cave e
miniere, e processi metallurgici. Il libro fu utilizzato per ben oltre un secolo come un
testo di ingegneria. L'Italiano Agostino Ramelli (1531-1600) pubblicò il suo "Le
diverse ed artificiose macchine" nel 1588; il volume contenne illustrazioni
raffiguranti il funzionamento delle macchine idrauliche di ogni tipo, parecchie delle
quali impossibili a costruire con le sole conoscenze tecnologiche di quel tempo.
L'uso a pubblicare la conoscenza della ingegneria adottata da questi uomini fu perseguita
per molti secoli migliorando largamente le capacita' tecniche, mettendo in pratica molte
delle invenzioni fino ad allora teoretiche.
Gli inizi della industrializzazione (top page)
Con il Rinascimento, la conoscenza dell'ingegneria fu basata sempre piu' su leggi
scientifiche con l'accumulo di esperienza empirica. I grandi teorici scientifici del
Rinascimento e la prima era moderna crearono una conoscenza nuova tale da creare
molteplici ingegneri-inventori. Inoltre, con la nuova nozione del motore come il solo
strumento di progresso industriale, indusse molti governi ad offrire ricompense ai geni
inventivi e stabilire società dotte che si scambiano le notizie delle ultime scoperte per
poterle condividere e propagarle ad ogni area delle arti scientifiche.
Durante il XVII e XVIII secolo, il miglioramento dei materiali di base, contribui'
anch'esso al progresso dell'ingegneria. Il Metallo, specie quello fuso, sostitui'
gradatamente il legno nel materiale da costruzioni civili, e il carbone e coke, piu' a
buon prezzo, comincio' ad essere utilizzato come combustibile in luogo del legno.
Conseguenzialmente, l'utilizzo sempre crescente del carbon coke, diede l'impulso a nuovi
metodi di scavo e di trasporto. Molto probabilmente il baso costo del carbone ispiro la
invenzione e modernizzazione rapida dei trasporti ferroviari. Come pure il concomitante
del miglioramento della tecnologia delle pompe.
La neccessita' di pompare acqua dai tunnel delle miniere ha occupato le energie degli
ingegneri da secoli. (Il libro di Ramelli, ad esempio fu dedicato quasi completamente a
questo argomento) Nel 1698, a Tommaso Savery fu accordato un brevetto per, "un motore
per sollevare l'acua con la forza del fuoco". Savery aveva inventato una pompa a
vapore. Questa macchina fu seguita 14 anni piu' tardi dal primo efficente motore a vapore,
il motore di Newcomen, che marco' l'inizio dell'età moderna dell' ingegneria.
fu loro dato accesso a corsi di disegno e funzionamento di macchine e strutture.
Tra il 1750 e il 1850, ingegneri civili e meccanici erano i maggiori artefici
dell'industrializzazione rapida nell' Europa occidentale e negli Stati Uniti. Una raccolta
dei risultati di questi studi fu presentato nella grande esposizione di Londra del 1851,
dove furono esposti modelli di macchine a vapore integrando la visione reale con dei
filmati utilizzanti un proiettore di Cyrus McCormick. Alla mostra furono esposte una
selezione di fucili americani che erano stati fabbricati con parti intercambiabili: un
segnale della prossima età della fabbricazione in serie. L'esposizione fu tenuta nel
Crystal Palace, uno splendido esempio di struttura mista di ferro fuso e vetro che erano
in se stesso un monumento alla capacita' degli ingegneri.
Dopo la meta' del 19mo secolo, le nuove invenzioni, i materiali, e gli anticipi
scientifici crearono problemi nuovi e nuove possibilità, l'ingegnere divenne più
specializzato. L'Ingegneria elettrica e elettronica fece il suo debutto e crebbe nel campo
della elettricità con l'impulso dato da ricercatori quali James Clerk Maxwell e Heinrich
Hertz. Il campo dell' ingegneria chimica emerse come un'escrescenza dello studio delle
reazioni chimiche coinvolta nella fabbricazione, e in risposta al bisogno di produzione di
massa per uso industriale. Altri campi di ingegneria introdotti alla fine del 19mo ed
inizio del 20mo secolo, furono l'aeronautica e l'ingegneria aerospaziale, assieme
all'ingegneria metallurgica, agricola, e industriale. L'ingegneria Attuale è frammentata
ancora piu' oltre, e pressocché ogni area industriale (il petrolio, ceramica, energia
nucleare, ambiente, computer etc.) richiede ingegneri addestrati per le necessita'
specifiche. I servizi pubblici, quali la sanita', trasporto, e pianificazione urbana hanno
sviluppato anche le loro proprie specialità di ingegneria.